Serie D. Settecentomila euro, questo il costo ipotetico del Livorno

Livorno – Secondo quanto riporta Il Tirreno in edicola oggi, sabato 25 marzo, la “cifra congrua” per l’eventuale acquisto della società calcistica dell’Us Livorno sarebbe di circa 700 mila euro. Tale valore, meramente indicativo, sarebbe dato dall’avviamento della società, dalla stima di qualche cartellino dei giovani più promettenti e di qualche juniores nonché dall’accordo con la Pro Livorno “che ha un vivaio di prim’ordine e la possibilità di portare avanti il progetto del centro sportivo delle Sorgenti”.
Il presidente del Livorno, Paolo Toccafondi, sempre secondo il quotidiano di Livorno, su richiesta di Joel Esciua, l’uomo di affari anglo-franco-brasiliano che avrebbe espresso interesse per la società amaranto, avrebbe chiesto ai commercialisti che seguono il club calcistico di preparare il bilancio nel dettaglio in modo da sottoporlo, in tempi brevi, all’attenzione del suddetto uomo di affari che vive a Londra.
I bilanci riguardano solo gli ultimi due anni in quanto l’attuale Livorno è stato costituito nell’estate 2021. Questo aspetto è considerato positivo perché Esciua vorrebbe “un quadro completo per valutare i costi di gestione della società”, che ovviamente essendo di recente fondazione non presenta debiti né pendenze con dipendenti, collaboratori e fornitori.
Il prezzo di 700 mila euro, fa notare Il Tirreno, è anche “il modo migliore per verificare la solidità economica dell’acquirente”.